Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Marsilio
Reparto: Scienza politica
ISBN: 9788829710805
Data di pubblicazione: 24/06/2021
Numero pagine: 368
Collana: Universale economica Feltrinelli
Attivista, intellettuale e saggista, Mario Mieli fu anche attore e poeta, autore impegnato in un lavoro di scrittura pervasa da intenzioni politiche innovative che lo hanno reso uno dei protagonisti più radicali della storia culturale italiana del secolo scorso. Strumento indispensabile per comprendere l'evoluzione del suo pensiero, questo volume ne compendia la ricerca teorico-politica, che si espresse nella partecipazione ai primi collettivi italiani di liberazione omosessuale per poi confluire in un percorso personale e in una visione della società in chiave anticapitalistica. Gli interventi raccolti spaziano dalle osservazioni sull'attivismo e sull'esperienza omosessuale degli anni settanta, al posizionamento all'interno o a margine del movimento, alla politica e all'estetica del travestitismo e della transessualità. Un pensiero che presenta intuizioni e sintesi brillanti accompagnate da letture scientifiche e si arricchisce delle discussioni tra compagne e compagni, di attraversamenti estetici, poetici e geografici. Capace di anticipare molti temi dell'attuale dibattito, fino a includere preoccupazioni e convinzioni ecologiste e antimilitariste, osservazioni etnografiche della scena gay urbana, Mieli individua come punto da cui ripartire l'oppressione della femminilità di ogni essere umano: solo nella sua liberazione è possibile infrangere il predominio fallico e mettersi al lavoro per costituire una nuova comunità. Il volume è accompagnato da un'introduzione e da una biografia critica che restituiscono i momenti chiave della formazione esistenziale e politica di Mieli.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.