Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Carocci
Reparto: Letteratura italiana: critica
ISBN: 9788829024094
Data di pubblicazione: 05/04/2024
Numero pagine: 236
Collana: Lingue e letterature Carocci
Il volume raccoglie dodici saggi che, in una pluralità di approcci critici, prendono in esame l'opera di Pier Paolo Pasolini e la sua ricezione. Il titolo intende sottolineare da un lato il grande interesse che Pasolini continua a suscitare in tutto il mondo e l'attualità del suo pensiero, dall'altro la necessità di una rinnovata lettura della sua opera, estremamente complessa per la sua articolazione multimediale: un'opera che si estende dalla poesia alla narrativa, alla saggistica, al cinema, al teatro, alle traduzioni dei classici, al giornalismo, alla pittura. I saggi proposti spaziano dallo studio del fondamentale rapporto di Pasolini con il modello dantesco all'importante presenza di Erich Auerbach nella sua riflessione critica, dall'analisi della Seconda forma de «La meglio gioventù» (1974) e della tragedia Pilade alla presenza dell'immagine di Narciso nella poesia friulana e nell'Usignolo della Chiesa Cattolica, dalle letture di Lengàs dai frus di sera - una delle più belle liriche friulane - e della Poesia della tradizione (il centro ideale della raccolta Trasumanar e organizzar) all'importanza della musica nel suo cinema, dall'interpretazione di Pasolini come precursore della "decrescita" alla grande fortuna internazionale che riscuote tuttora.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.