Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: EGEA
Reparto: Filosofia occidentale moderna
ISBN: 9788823838826
Data di pubblicazione: 09/09/2022
Numero pagine: 176
Collana: Cultura e società
Siamo in guerra. In guerra contro la verità, in guerra per la verità, in una guerra che sembra aver sconvolto quel poco che resta delle nostre intuizioni su ciò che è vero e ciò che è falso, in una cacofonia di voci che dicono tutto e il contrario di tutto. Non è una guerra nuova. È una guerra cominciata con la filosofia occidentale, la stessa guerra che Platone combatteva contro i sofisti della città, i venditori di incertezza che sovvertivano le coscienze dei cittadini impedendo loro di contemplare l'accordo armonico tra mente e fatti. Oggi la filosofia è ben più scettica sull'esistenza della verità come qualcosa al di fuori di noi, che la mente può riuscire a contemplare con l'esercizio virtuoso delle sue facoltà. Eppure la verità non è scomparsa dai nostri discorsi e dalle nostre preoccupazioni: è alla base delle nostre posizioni politiche, delle nostre decisioni di agire, del nostro senso morale. Ma che cos'è oggi la verità? È una nozione indipendente dalla politica o ne è parte integrante? La questione investe la scienza, che non è più indipendente e neutra rispetto agli interessi e ai valori della società, così come la politica e il concetto di democrazia e di tecnocrazia. Da dove viene l'autorità degli esperti? Ha ancora senso ascoltarli? Che differenza c'è tra persuasione politica legittima e propaganda illegittima? Mai come nell'era della post-verità, la nozione di verità, così vaga, misteriosa, quasi metafisica, è centrale per capire come agire, che cosa credere e a chi credere.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.