Il delitto Moro e la deriva della democrazia di Biscione Francesco M. - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Il delitto Moro e la deriva della democrazia
Biscione Francesco M.

Il delitto Moro e la deriva della democrazia

Editore: Futura Editrice

Reparto: Scienza politica

ISBN: 9788823016507

Data di pubblicazione: 04/04/2012

Numero pagine: 145

Collana: Saggi


10,00€
Si fa attendere

Sinossi

Il libro, costituito da alcuni saggi e studi recenti (2008-10), propone un'interpretazione della crisi politica del paese che vede l'origine della fase attuale nella sconfitta della politica di solidarietà democratica. L'omicidio di Aldo Moro (1978), l'uomo politico che con maggior lucidità aveva diagnosticato l'incipiente crisi di regime e stava lavorando a una ricomposizione degli equilibri politici, non segnò solo la fine della politica di solidarietà. Quell'episodio, anche per le sue modalità, interruppe il percorso del progetto democratico-costituzionale che era stato alla base della rinascita del paese, con la conseguenza di snaturare il senso della convivenza nazionale e costringere le istituzioni repubblicane a torsioni innaturali. Dopo il delitto Moro la politica italiana si è caratterizzata per una linea di divisione (che si è ripresentata in varie forme: il preambolo Dc nel 1980, il craxismo, il berlusconismo) che ha comportato l'esclusione "programmatica" di settori essenziali della società (sia masse, sia élite politiche) dall'esercizio del potere. Questa linea di divisione (che perdura ed e all'origine della crisi politica attuale) caratterizza, da oltre un trentennio, una fase di declino civile e politico del paese che la cultura e la politica democratiche non hanno ancora valutato in tutta la sua portata.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.