Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Garzanti
Reparto: Letterature straniere: testi
ISBN: 9788811011088
Data di pubblicazione: 22/09/2023
Numero pagine: 496
Collana: Grandi libri con testo a fronte
Che si tratti della Roma di Nerone come in "Britannico" (1669), di Bisanzio come nell'esotica "Bajazet" (1672) o di Gerusalemme come in "Atalia" (1691), al centro della scena in Racine vi è sempre una storia di delirio amoroso e violenza, potere e concupiscenza, tradimento e morte, in un intreccio fatale che non contempla il caso: passioni a lungo trattenute esplodono in tutta la loro furia scatenando il più totale disordine emotivo, sino allo scioglimento finale. Le tragedie di Racine ruotano intorno a un nucleo ricorrente di situazioni nelle quali, come ha scritto Roland Barthes, sotto «la purezza della lingua, la grazia dell'alessandrinismo, la precisione della psicologia» non è difficile ritrovare «le figure e le azioni dell'orda primitiva»: l'incesto, la rivalità tra fratelli, l'uccisione del padre, l'odio e l'amore, sentimenti tragici per eccellenza questi ultimi, contro cui né la ragione né la volontà possono nulla. Racine ha cantato la fragilità dell'uomo di fronte alla tirannia delle passioni, portando nel teatro la sensibilità di un grande lirico, forse il più eccelso che la Francia abbia avuto.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.