Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Feltrinelli
Reparto: Scienze sociali
ISBN: 9788807092091
Data di pubblicazione: 13/01/2026
Numero pagine: 128
Traduttore: Alunni L.
Collana: Idee
Dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, la devastazione di Gaza e l'uccisione di decine di migliaia di civili hanno prodotto una frattura profonda nell'ordine etico del mondo. Ma l'aspetto più sconvolgente, sostiene Fassin, è stato il consenso che ha accompagnato quell'annientamento: governi, istituzioni e media che hanno approvato, giustificato o taciuto di fronte alla distruzione di un popolo, mentre le voci dissenzienti venivano ridotte al silenzio o accusate di antisemitismo. Con la precisione del medico e la lucidità dell'antropologo, Fassin esplora le radici storiche e linguistiche di questo fallimento: il rovesciamento del lessico morale, l'abuso delle parole "terrorismo", "difesa", "umanitario", la gerarchia implicita che assegna alle vite palestinesi un valore infinitamente minore. Il risultato è un atto di accusa contro la corruzione del linguaggio politico e la cecità di un Occidente che, nel difendere la propria coscienza, ha perso la propria umanità. Una strana disfatta, dichiarato riferimento all'analisi compiuta da Marc Bloch all'indomani della sconfitta francese a opera della Germania nazista, non è un libro sulla guerra di Gaza soltanto: è un esame di coscienza collettivo, un tentativo di restituire significato alle parole e dignità alla vita.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.