Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Einaudi
Reparto: Storia d'europa
ISBN: 9788806247904
Data di pubblicazione: 07/09/2021
Numero pagine: 240
Collana: Biblioteca di cultura storica
Indesiderati, abbandonati, nascosti: questa è stata l'esperienza di tanti bambini nati nella Penisola da relazioni «miste» nell'immediato dopoguerra. Nell'Italia repubblicana e democratica, il razzismo non era dunque scomparso. I «figli della guerra» sono i bambini nati da relazioni tra soldati non bianchi e donne italiane alla fine della seconda guerra mondiale. Varie istituzioni, ma anche la gente comune, esibirono fin da subito persistenti vedute e atteggiamenti razzisti nei confronti di questi bambini. I «mulattini», come venivano chiamati in quel periodo, sono l'esempio lampante di come l'Italia democratica si sia sempre percepita bianca, differenziandosi senza dichiararlo apertamente, da chi aveva la pelle di un altro colore. Silvana Patriarca, in questo libro importante, racconta la vicenda di questi bambini, sottolineando l'eredità di fascismo e colonialismo.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.