Sinossi

Il nuovo libro di Bruno Vespa si apre con il racconto dell'abbraccio mortale tra Mussolini e Hitler e del tragico epilogo della loro vicenda umana e politica, e dei regimi dittatoriali da essi ideati e incarnati. Ottant'anni dopo, la guerra scatenata da Putin nel cuore dell'Europa, il pogrom di Hamas del 7 ottobre 2023, la brutale reazione israeliana e l'insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump sembrano sancire la fine dell'epoca nata sulle macerie della seconda guerra mondiale e l'inizio di una fase storica contrassegnata dal diritto della forza e da una pericolosa torsione autoritaria di diverse democrazie occidentali.  Di questo inedito scenario, Vespa dà conto in dettaglio, da giornalista e da storico. Come di consueto, i capitoli finali sono dedicati a un ampio giro d'orizzonte del mare mosso della politica italiana, con il governo Meloni impegnato ad affrontare il tornante forse decisivo del suo mandato e le diverse voci dell'opposizione che non riescono a parlare all'unisono.